"FUSSATOTI" RITORNATE VIRTUALMENTE ALLE VOSTRE ORIGINI"

 

CRONACA DELLA PAGINA DEL CITTADINO

I  DEBITI  FUORI  BILANCIO  DEL  COMUNE  DI  MONTEBELLO  JONICO

CRONACA:

Navigando su Internet un cittadino del Comune di Montebello Jonico ha voluto soffermarsi sul Sito ufficiale del Comune per prendere coscienza e conoscenza dei suoi amministratori, dei responsabili dell’Amministrazione della “COSA” pubblica e del loro operato. Niente di invasivo nella sfera della privacy, sono notizie che appaiono sul Sito, quindi di libero accesso e di pubblico dominio. Non è il cittadino che mette in rete le notizie, è la Pubblica Amministrazione a rendere noto il suo operato, almeno quello degli ultimi tre anni, dal 2005 al 2007 con qualche incursione nel 2008. Questo nostro internauta si è soffermato alla voce “debiti fuori bilancio” e alle relative delibere del Consiglio Comunale, rimanendo frastornato di come vengono spesi i soldi pubblici, i soldi dei contribuenti.

Questo articolo mette solamente in evidenza il riconoscimento dei debiti fuori bilancio riconosciuti, a maggioranza, dal Consiglio Comunale e messi in pagamento. Sono debiti e decreti ingiuntivi a seguito di sentenze del Tribunale. Per correttezza non saranno citati nomi di persone, ma nelle delibere ci sono. Leggete, leggete!

Anno 2005:

1)  Sentenza n. 36/2005  TAR Calabria – Reggio Calabria.

      Riconoscimento debito di € 2.500,00 a favore di (..omissis..).

      Delibera del Consiglio Comunale n. 14 del 29/06/2005.

      Presenti n. 16 - assenti  0 – votanti  16 - favorevoli 16.         

     

2)  Decreto ingiuntivo n. 1362/90 e sentenza n. 596/03 del Tribunale di Reggio Calabria. Riconoscimento debito di € 25.505,85  più € 3.000,00 di spese processuali a favore di (..omissis..).

Delibera  del Consiglio Comunale n. 11 del 09/05/2005. Ricorso in Appello pendente innanzi alla Corte d’Appello di Reggio Calabria. La stessa Corte, con Ordinanza n. 291/04 aveva dichiarato inammissibile l’istanza di sospensione della sentenza proposta dal difensore del Comune.

Presenti n. 14 – assenti  3 – votanti 14 – favorevoli 14.

 

 Anno 2006:

1)  Sentenza n. 927/2002 Tribunale di Reggio Calabria.

Riconoscimento debito di € 51.645,69 più € 620,00  di spese processuali a favore di (..omissis..).

Delibera del consiglio Comunale n. 30 del 29/11/2006. Lo stesso Tribunale dichiara inammissibile l’opposizione proposta dal Comune.

Presenti n. 14 – assenti  3 – votanti 14 – favorevoli 14.

    

2)  Sentenza n. 528/2004 Tribunale di Reggio Calabria e sentenza n. 529 del 03/12/2004, stesso Tribunale, Sezione Stralcio.

Riconoscimento debito di € 10.206,83  più € 2.126,50  di spese processuali a favore di (..omissis..).

Delibera del Consiglio Comunale n. 29 del 29/11/2006. Opposizione al decreto ingiuntivo già rigettata dal Tribunale.

            Presenti n. 14 – assenti 3 – votanti 14 – favorevoli 14.

 

3) Sentenza  n. 365/04 del 28/07/2002 Tribunale di Reggio Calabria, Sezione Stralcio.

     Riconoscimento debito di € 10.407,04  più € 2.455,60  di spese legali a favore

     di  (..omissis..).

           Delibera del consiglio Comunale n. 16 del 05/06/2006. Pagamento avvenuto con  riserva di ripetizione in corso, di

           concessione dell’inibitorio o nell’ipotesi di riforma della della sentenza.

           Presenti n.14 – assenti 3 – votanti 14 – favorevoli 14.

 

4)  Sentenza n. 337/05 Tribunale di Reggio Calabria.

Riconoscimento debito di € 3.960,67  (per danno), più € 9.095,65 (per rivalutazione e interessi), più € 7.445,58  per rimborso spese processuali a favore di (..omissis..).

            Delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 11/02/2006. Il legale del Comune, avv Loris Nisi, con nota del 30/11/2005 prot.

           14165, ha evidenziato che non è consigliabile il ricorso in appello.

           Presenti n. 14 – assenti 3 – Votanti 11 – favorevoli 11 – astenuti 1 – usciti dall’aula 2.

 

 Anno 2007:

     1)  Sentenza n. 519/07 Giudice del lavoro Tribunale di Reggio Calabria, Sezione Stralcio   n. 133/2006.

           Riconoscimento debito di € 1.630,00  per spese processuali più Euro 2.276,62 per    parcella avvocato.

           Delibera del Consiglio Comunale n. 22 del 29/09/2007. Il Tribunale ha rigettato  l’opposizione del Comune.

           Presenti n. 10 – assenti 7 – votanti 10 – favorevoli 10.

 

2)            Sentenza n. 519/07  Tribunale di Reggio Calabria.

          Riconoscimento debito € 12.151,09 a favore di (..omissis..).

         Delibera del Consiglio Comunale n. 23 del 29/09/2007. Il Tribunale respinge il ricorso del Comune al decreto ingiuntivo, e

         respinge anche l’istanza di sospensione.

         Presenti n. 10 – assenti 7 – votanti 10 – favorevoli 10.

               

        Aumento dell’Addizionale Comunale dell’ IRPEF  dallo 0,2%  allo 0,5%

        Delibera del Consiglio Comunale n. 04 del  3 aprile 2007.

        Presenti n. 15 – assenti 2 – votanti 12 – favorevoli 12 – astenuti 3.

 

  Anno 2008: 

             Delibera di Giunta Comunale.

1)  Sentenza n. 293/2006 Tribunale di Reggio Calabria. Comune condannato al pagamento di € 15.105,98 oltre interessi legali dal 16/05/1986 a favore di (..omissis..).

              Delibera n. 147 del 04/12/2006: Proposizione di appello con nomina di legale rappresentante per tutelare gli interessi del

              Comune.

             Delibera di Giunta Comunale n. 2 del 30/01/2008: Nomina del legale (..omissis..) al fine di rappresentare e difendere il

             Comune.

 

 

Anno 2006:

1)   Sentenza n. 1118/05 Tribunale di Reggio Calabria. Condanna pagamento spese, con riserva di Appello, di € 4.055,85 a favore di (..omissis..), più quota parte di spese di giudizio e registrazione sentenza.

Delibera di Giunta Comunale n. 60 del 3 aprile 2006, con prelevamento dal fondo di riserva di  € 2.631,93 per aumentare la dotazione di spesa dell’intervento I, 01,02,08 capitolo n. 600 “spese per liti, arbitraggi e  risarcimenti”.

Presenti n. 7 – favorevoli 7.

 

Riepilogo riconoscimento debiti con delibere di Consiglio Comunale anni 2005/2007

 

Anno   2005              €.      31.005,85

Anno   2006              €.    102.029,41

Anno   2007              €.      16.057,71

       Totale                      €.    184.098,82

 

Ipotesi di rigetto dell’appello di cui alla delibera di Giunta Comunale del 2008. Applicando il calcolo del punto 4) del 2006, sentenza n. 337/05, in caso di conferma di condanna, il Comune andrebbe a pagare € 34.690,77 più le spese processuali e le spese per il legale (per ora non quantificabili, ma ipotizzabili in € 12.000,00), per un totale di € 46.690,77  forse qualcosa in più avendo due anni di rivalutazione ed interessi in più.

Ne deriva che dalle casse della Pubblica Amministrazione sono stati spesi, in cause perse, € 230.789,59 (duecentotrentamilasettecentottantanove,59). Sono soldi fuori bilancio, come previsto dalle leggi vigenti, ma sono sempre soldi pubblici, soldi dei contribuenti. Un po’ troppi per un’Amministrazione composta per gran parte da “fior di avvocati”.


NOTA: Rileggendo salta all’occhio l’ultima Delibera di Giunta Comunale in cui si ravvisa la necessità di opposizione alla condanna di pagamento per tutelare gli interessi del Comune, mentre contro la sentenza 337/05 di cui al punto 4) dell’anno 2006 (Euro 20.501,90 in totale deliberati per il pagamento), il legale, avvocato Loris Nisi, non riteneva consigliabile ricorrere in Appello per tutelare gli interessi del Comune.

       Lasciamo ai lettori ogni libertà di commento e di considerazione.

Per dovere di cronaca non si può imputare tutta la responsabilità delle cause perse a questa Amministrazione o a quella precedente guidata dallo stesso primo Cittadino, in quanto alcune erano iniziate molto tempo prima e con altre Amministrazioni alla guida del nostro Comune, ma questo non cambia le cose!

A quando una Amministrazione seria, coraggiosa, con le “cose” quadrate, capace di introdurre nei Regolamenti comunali il principio della responsabilità individuale? La responsabilità del “chi sbaglia paga!” e paga di tasca propria, senza bisogno di aumentare il gettito fiscale dell’addizionale IRPEF dei cittadini dallo 0,2% allo 0,5% per fare entrare nelle casse comunali 190.000 Euro (centonovantamila) per l’anno 2007. E chissà quanti per il 2008!

Alle prossime Delibere.

Firmato: Lone Wolf, l’internauta delle Delibere comunali.