Anche se non risiedo a Fossato, mi sento sempre “Fussatotu”.

In qualità di presidente dell’Associazione dei “I Fossatesi nel Mondo”, oggi ho il dovere e mi sento onorato di dare il Benvenuto al nostro nuovo parroco Don Daniele. Tutti noi, senza esclusione di alcuno, abbiamo bisogno di amicizia, solidarietà, rispetto e di una buona guida spirituale per la crescita sociale dell’intera nostra comunità. Auspico che nel rispetto reciproco si possa finalmente collaborare, pur mantenendo ognuno la sua autonomia, alla rinascita spirituale, sociale e morale di questo nostro paese. Non siamo perfetti, umanamente abbiamo tanti difetti, ma anche qualche piccolo pregio: amiamo la nostra terra e desideriamo che essa non abbia mai a morire e questo si può ottenere con lo spirito di collaborazione al di sopra di ogni interesse personale. Infine auguro a Don Daniele che possa essere il prete di tutti, che sia un prete tra la gente, tra i piccoli, i giovani, gli adulti e gli anziani.

Fossato sarà casa sua Don Daniele!

Emozionante e commovente cerimonia di insediamento del nuovo parroco della parrocchia di S. Maria del Buon Consiglio a Fossato Ionico. L’intera popolazione fossatese ha accolto con entusiasmo ed affetto il nuovo parroco Don Daniele Siciliano. Un messa solenne concelebrata da Don Daniele, da sua Eccellenza Mons. Vittorio Mondello e da altri dieci sacerdoti ha dato inizio alla cerimonia di insediamento alla presenza delle autorità civili e militari e da una folla di fedeli che ha riempito la chiesa e la piazza antistante fino all’inverosimile. Il benvenuto ufficiale letto in chiesa da una rappresentante della comunità parrocchiale ha espresso in poche ma significative parole l’attesa di un popolo per il suo nuovo parroco. Dopo la cerimonia Don Daniele, smessi i paramenti sacri è sceso tra la gente comune a stringere la mano e ad abbracciare il suo nuovo gregge pastorale. Anche l’Associazione Culturale dei “Fossatesi nel Mondo” ha espresso l’augurio di benvenuto e l’inizio della sua missione sacerdotale nella comunità parrocchiale, che finalmente Fossato abbia il sacerdote di tutti dal più piccolo al più anziano dei parrocchiani. Il sorriso rassicurante di Don Daniele tra la sua nuova gente è un buon inizio di collaborazione per la crescita religiosa e morale di un’intera popolazione.