Tira a campare
“Tira a
campare”. E’ ciò che, in ogni istante,
uniforma la
vita brutta e bella.
E’ il
fondamento pressochè costante,
che gli
uomini accomuna ed affratella.
Però “tira a
campare” è un grosso errore,
perché è
tutt'altra cosa il dire e il fare:
Tirando ognun
per sé, fino a che muore,
altra è la
realtà: “campa a tirare”.
Donna Leggera
Con
quest’unica maniera,
io mi son
sempre difeso
dalla donna
assai leggera:
non le ho
dato nessun … peso.
Tutte le piante nutriscono
Il pedicure,
no, non è pedante,
se va dicendo
sempre che anche lui
è nutrito
soltanto dalle piante:
quelle dei
piedi altrui.
Autunno e Primavera
Questo fatto
mai smentita,
pur se
strambo, può temere:
E’ l’autunno
della vita
Un insiem di
… primavere.
Vitamine
Io nelle
vitamine ho poca fede:
se
un’esistenza umana malandata
ne fa
consumo, ebbene che succede?
Succede che
divien di vita … minata.
Il vicino ha sempre ragione
Il tuo
cruccio più supino
In un caso è
sempre vano:
Se non ami il
tuo vicino,
non lo puoi
tener … lontano.
Una gemma fuori posto
Matrona, al
tuo collo di obesa
Invano la
gemma sta appesa:
né tu ti
dimostri più bella,
Né, inver,
fai rifulgere quella;
perciò, con
amaro dilemma,
non ha alcun
valore la gemma.
Trasfusione di sangue
Un donatore,
dal cervello ottuso,
a un gran
sapiente il sangue avea trasfuso;
poi disse
soddisfatto: Vivaddio!
Nelle sue
vene scorre il sangue mio.
Campione senza valore
Quando l’asso
idolatrato
ha perduto il
campionato,
pur se
strenuo lottatore,
è campion …
senza valore.
Telefonista, rispondi
Telefonista,
se per dare ascolto
alle vicende
altrui, restiva sei
ai miei
richiami, il caso è già risolto:
interessati
pur dei fatti miei.
Il ricordo dei ricordi
Questo è fra
gl’inconvenienti
I più strani
e più balordi:
quando
proprio non rammenti
dove hai
messo i … tuoi ricordi.
Rovescio della medaglia
Alla
medaglia, se un rovescio è dato,
che, senza
dubbio … rivoltante appare,
io dico,
allora, un po’ preoccupato:
medaglia,
prego, non ti … rovesciare.
Attenzione all’ortica
L’ortica in
gran disdegno
Per sempre tu
la poni,
e invece la
fai segno
a massime …
attenzioni.
Cose fatte coi piedi
Se il
calciator, famoso ed arricchito,
lascia grandi
sostanze ai propri eredi,
non dica
questi, in tono risentito:
Cose fatte
coi … piedi.
Canzoni, canzoni
Van tante
canzoni pel mondo,
con tono, ora
triste, or giocondo,
che tutto,
alla fine, sommato,
è il mondo,
diciam … canzonato.
Nozze d’oro
Dopo avere, i
due sposi, consumato
Tutto
l’immenso patrimonio loro,
ridotti in
gran miseria, han celebrato,
alfin, le
nozze … d’oro.
A riveder le stelle
O padre
Dante, eppure quel tuo detto,
or, che ci
sono i film, è un po’ ribelle:
Guardando gli
astri sotto un altro aspetto,
Adesso …
entriamo a riveder le stelle. |
Compromesso
Per mezzo
d’una mancia generosa
Ogni
pignoramento fu soppresso
Ed il messo
fiscal chiarì la cosa:
c’è stato un
compro … messo.
Calcoli
C’era un
ricco possidente
Che non era
competente
Per le cifre
d’ogni genere;
e perciò si
tenne addetto
un contabile
provetto
e poi morì di
… calcoli.
Mangiare o essere mangiati
Quando tu,
stretto dai bisogni urgenti,
vendi i molar
d’oro tanto pregiati,
in questo
caso, servono i tuoi denti
per mangiare,
o per esser … mangiati?
La diva e lo schermo
O diva, a
bellezza già sfiorita,
vorresti
tenerti ancor schermita.
E quindi il
tuo punto più fermo
È adesso ed è
poscia lo … schermo.
Fumo e cancro
Il fumo con
il cancro sono in lotta
E questa è
quanto mai decisa e dotta,
ma io così,
per conto mio, presumo;
Meglio se il
cancro vada anch’esso in fumo.
Il mare fa sempre bene
Si,
fanciulla, va alla spiaggia,
l’onda
azzurra ti avvantaggia
e ben presto
andranno via
la clorosi e
l’anemia,
le tue
scorie, il tuo pallore
e perfino il
tuo … pudore.
La mano sulla coscienza
Sulla
coscienza mettere la mano,
è cosa
inefficace, e non è bella:
se la
coscienza è larga, il gesto è vano,
ma se la mano
è vasta, accoppa quella.
Volumi
Lo scrittor
non s’era accorto
Che nel libro
pien d’acume,
c’era questo
torto:
era libro,
ossia … volume
Proto, prato e prete
Il poeta,
alla lettura
delle bozze
già complete,
vide tale
storpiatura:
vago prato in
vago … prete!
Ed al
correttore ignoto
Ei soggiunse:
Oh, vago … proto!
Cavalleria
Poiché
nessuno (stando ognun seduto)
A una donna
il suo posto avea ceduto,
un noto
cavaliere
impiantò la
questione del … sedere.
Non era stabile?
Un moderno
fabbricato,
non appena fu
ultimato,
non attese il
suo collaudo;
e dall’alto
fino in basso,
ei crollò con
gran fracasso:
oh, non era,
dunque … stabile?
Mamma … non mamma
La giovane,
sedotta e già pentita
E, col
pensier al suo trascorso dramma,
sfogliò con
attenzion la margherita,
ripetendo
così: mamma … non mamma?
Vi devo la mia vita
Disse ad un
medico avaro un suo cliente:
Ah, dottore
io vi devo la mia vita!
Risposta: Io
non ne faccio proprio niente,
Saldatemi,
piuttosto, la partita!
L’onor del mento
La barba onor
del mento? Eh, non l’ammetto:
Oh, dite un
po’, vi scapperebbe detto
Al vostro
parrucchiere: Per favore,
Toglietemi
l’onore?
La retta via
Diceva
l’arrivista: la via retta,
consigliata
da tutti, è ingombra e priva
d’ogni
opportunità d’andare in fretta;
e un pover’uomo,
dunque, quando arriva?
Bella e onesta
La donna
bella e onesta,
è un
controsenso:
o d’abito
scollata,
oppure assai
modesta,
ognuno di
vederla è più propenso
senza costume
e quindi … scostumata.
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