"FUSSATOTI RITORNATE VIRTUALMENTE ALLE VOSTRE ORIGINI"

 

 

2° FORUM DELLE ASSOCIAZIONI MONTEBELLESI

Fossato Ionico 15 dicembre 2007

Ieri 15 dicembre 2007 alle ore 18.00 a Fossato Ionico presso le ex Scuole Elementari di Fossatello ha avuto luogo il 3° Forum delle Associazione del Comune di Montebello Ionico. Le Associazioni del territorio, sensibili all'eco sistema ambientale del Comune, già da tempo, dopo aver ribadito il loro no alla costruzione della centrale elettrica a carbone nell'area dell'ex Liquichimica di Saline Joniche, su iniziativa dei "Fossatesi nel Mondo" hanno aperto un forum permanente per studiare le ipotesi progettuali alternative alla centrale per uno sviluppo armonico del territorio nel rispetto della natura. Ad illustrare l'ipotesi di progetto alternativo, Parco naturale ed antropico per la riqualificazione del waterfront di Saline Ioniche, sono stati invitati gli Architetti Santo Marra e Pietro Latella, autori e vincitori  di medaglia d'oro alla Biennale di Venezia - Sezione della 10^ Mostra Internazionale di Architettura.

Presenti al Forum l'Associazione "Nemsis" di Saline rappresentata dal Presidente Rag. Franco Meduri, l'Associazione Rangers International di Saline rappresentata dal Presidente Nuccio Foti, l'Associazione Arghiropoulus di Montebello rappresentata dalla Presidente Dott.ssa Franca Evoli, l'Associazione "I Fossatesi nel Mondo" rappresentati dal Presidente Mimmo Pellicanò, assente la Pro Loco. Ha aperto i lavori Mimmo Pellicanò come Associazione ospitante il forum e l'Architetto Santo Marra ha ampiamente illustrato l'ipotesi progettuale per la riqualificazione dell'area dell'ex Liquichimica e lo sviluppo compatibile delle aree circostanti, non tralasciando l'entroterra Montebellese, ricco non solo dal punto di vista geologico ma anche di storia e cultura.

Nell'esposizione dell'idea progettuale anche l'area delle Officine Grandi Riparazioni delle Ferrovie dello Stato ha trovato una collocazione di primaria importanza. L'immensa superficie delle coperture disponibile ben si addice all'installazione di migliaia di pannelli fotovoltaici per l'energia pulita. Da un calcolo approssimativo, l'energia elettrica prodotta in modo pulito e senza l'utilizzo di alcun combustibile inquinante sarebbe più che sufficiente al fabbisogno dell'intera comunità montebellese. All'interno delle stesse officine si ipotizza l'insediamento di un polo tecnologico di ricerca sull'energia alternativa, con la conseguente creazione di posti di lavoro e di un indotto non indifferente.

 Il pubblico intervenuto ha seguito con interesse il dibattito. Diversi sono stati gli interventi sull'argomento. Il timore che le aree da riqualificare siano state già oggetto di lottizzazione ed acquisite da privati, rende l'idea di quanto sarà dura la lotta per vanificare progettazioni speculative, di cui si hanno vaghe notizie e di cui nessuno se ne assume la paternità. Si rende oltremodo necessario sensibilizzare l'Amministrazione Comunale che, dopo un timido no alla centrale a carbone, con apposito atto deliberativo definisca senza ombre ed artifizi la destinazione urbanistica delle aree. Nei loro interventi anche le altre Associazioni presenti hanno condiviso in linea di massima l'idea progettuale presentata dagli Architetti Marra e Latella

Prossimo forum il 12 gennaio 2008 alle ore 18.00  a  Saline Joniche, ospiti dei Rangers International