Adozione di una vittima di
mafia
La scuola adotta una vittima
di mafia si colloca all'interno di un percorso complessivo di sviluppo di una
cultura della legalità
finalizzato a
conoscere, attraverso le storie di vita di tante persone, l'impegno nei
confronti della giustizia e contro il prevalere della cultura mafiosa.
Il progetto è
finalizzato a
coinvolgere i ragazzi delle scuole secondarie (di primo e secondo grado) in un
percorso di ricerca per mezzo del quale si arriverà
a conoscere la
storia delle vittime di mafia, il loro esempio di cittadini attivi e
responsabili e le motivazioni finali che hanno alla fine determinato la loro
morte. Libera attualmente ha redatto un elenco con oltre 600 nomi di persone che
hanno pagato con la vita il prezzo del loro impegno nel contrastare la
prepotenza mafiosa ovvero le cui vite, per casi fortuiti, sono state travolte
dalla ferocia criminale.
Attraverso questo elenco,
disponibile sul portale dell'associazione - www.libera.it - è
possibile rintracciare
dei nominativi di una o più
vittime di mafie sulle quali
poi iniziare un percorso didattico o extra didattico finalizzato alla
ricostruzione delle loro storie di vita. Selezioneremo una decina di storie da
proporre ai ragazzi, scegliendole tra le oltre 100 vittime calabresi. Questo al
fine di conoscere anche l'ambiente economico/sociale/culturale in cui si sono
svolti i fatti e cosa da allora è
cambiato o comunque è
stato fatto.
Ricostruire una storia quindi anche per evidenziare carenze o possibili
prospettive per la propria città,
per sottolineare i punti critici che interessano la sicurezza dei cittadini e
per capire infine che è
importante promuovere
l'impegno di tutti a scapito di comportamenti di delega o indifferenza. La
ricostruzione delle storie di vita potrà
avvalersi degli
strumenti classici della ricerca: interviste, articoli, internet, banche dati,
ecc. e concludersi con l'elaborazione di nuovi materiali o momenti in cui
pubblicizzare il lavoro svolto.
L'esecuzione del progetto
presuppone come meta finale la partecipazione dei ragazzi alla Giornata della
memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che il 21 marzo di
ogni anno si svolge in una diversa città
italiana. Nel
2016 sarà
a Reggio e Messina.
La Giornata delle memoria 2015
dal tema “La verità
illumina la giustizia”
si terrà
a Bologna, ma saranno
realizzate iniziative dedicate alla memoria a livello locale prima del 21 marzo.
Legalità
e’
libertà
Il Presidio di Libera “Nino
Marino” propone un concorso dal titolo Legalità e’ libertà per aiutare i ragazzi
delle scuole a riflettere sul rispetto delle regole come strumenti
indispensabili per una crescita sana, libera da condizionamenti. La
partecipazione al concorso sarà promossa attraverso iniziative sul territorio al
fine di veicolarne il messaggio.
Obiettivi
Promuovere il rispetto delle
regole come comportamento indispensabile al bene di tutti e conveniente.
Diffondere il rispetto per la
costituzione e le leggi. Favorire la conoscenza degli strumenti democratici di
partecipazione alla vita pubblica.
Sensibilizzare al rispetto
verso il proprio territorio, inteso come patrimonio comune.
Invitare i ragazzi ad
esprimersi sui temi della legalità e della giustizia, riflettendo sulla
necessità di conoscere e lottare per i propri diritti, rifiutando logiche di
favore e di compromesso.
Destinatari
Il concorso è rivolto a
ragazze e ragazzi che frequentano le scuole secondarie di I e II grado dei
comuni facenti parte del Presidio e a ragazze e ragazzi di pari età residenti
negli stessi comuni.
I comuni del Presidio sono:
Melito P.S., Montebello Ionico, Bagaladi, Roghudi, San Lorenzo e Roccaforte del
Greco.
Modalità
di partecipazione
E’
possibile partecipare singolarmente o in gruppi di massimo 5 elementi, inviando
un elaborato sul tema del progetto. Il tema proposto Legalità è libertà potrà
essere rappresentato utilizzando lo strumento preferito: racconto, disegno,
poesia, canzone, video o qualsiasi altre forma di espressione.
Ogni partecipante non potrà
inviare più di tre elaborati in totale (come singolo o facente parte di un
gruppo).
Gli elaborati
dovranno pervenire tramite mail all’indirizzo
liberapresidiomarino@gmail.com
o mediante consegna manuale entro e non oltre il 9 maggio 2015.
Documentazione da
inviare
Oltre all’elaborato ogni
partecipante dovrà indicare: Nome, cognome, età, comune di residenza, scuola e
classe di appartenenza.
Giornata conclusiva
Tutti i lavori pervenuti saranno presentati durante un evento pubblico il 30
maggio 2015.
Info
Libera.Associazioni, nomi e
numeri contro le mafie. Presidio “Nino Marino” della Valle del Tuccio e
Montebello Ionico
https://www.facebook.com/Libera.PresidioNinoMarino
liberapresidiomarino@gmail.com
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