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Fossato si trova a 41 chilometri
esatti da Reggio Calabria
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Fossato si trova a 642 metri di
altezza sul livello del mare;
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Nel 1908 l’Ufficio Postale, la
Caserma dei Carabinieri ed il Municipio erano in Via dei Martiri
Traversa Seconda, luogo comunemente chiamato “I Barracchi”;
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La luce elettrica “A Ciliuni” arrivò
a Fossato nel 1957;
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La Strada arrivò in Piazza Municipio
nel 1970;
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I Muri di contenimento del Torrente
Iovani sono stati costruiti negli anni ‘50 dalla Ditta Domenico Moro
di Bagaladi;
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Erano 4 i ponticelli che
attraversavano il torrente Iovani: due al Casaluccio, uno davanti al
Frantoio S. Michele e l’altro alla confluenza con il Torrente
Maranina, il terzo davanti al cancello della Torre e il quarto in
Piazza Municipio;
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La parte della Piazza Municipio, a
sinistra guardando verso la Filanda era chiamata l’Isola di Malta,
perché posta tra il Torrente Iovani e il suo affluente che scendeva
a fianco alla casa Zumbo;
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Davanti al forno ed al tabacchino in
Piazza Municipio c’erano piantati degli alberi di fichi;
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Tra la casa di don Pepè Federico e
la strada che porta alla Canonica una volta c’era la Villa del
Dottor Paolo Tripodi, con alberi esotici e fiori di diverse specie,
una vasca di pesci rossi e c’era libero un magnifico pavone dagli
splendidi colori.
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Davanti all’abitazione di Foti
Natale al Casaluccio c’era un maestoso pioppo e sotto la sua ombra
in estate prendevano il fresco quasi tutti i Casaluccioti;
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Sopra la Bottega di Totò Zampaglione
(U Ciolu) C’era la Villa del Cav. Antonino Tripodi (U Fficiali) con
uno splendido giardino con alberi di mandarini, viti e e rose di
tutti i colori;
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La Canonica fino alla fine degli
anni ’50 era costruita in legno;
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Il primo campo sportivo era in
località “Nasidi”, poco più sotto dell’asilo;
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Nel passato c’erano dei grossi
lampioni a petrolio per l’illuminazione pubblica che venivano accesi
la sera e spenti la mattina;
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tra la fine del 1880 e l’inizio del
1900, nella località “Livitu” si era formato un laghetto per
lostraripamento del torrente Rahali, che impiegò diversi anni a
prosciugarsi;
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La località Cirasia prese il nome
per la presenza di numerosi alberi di ciliegio;
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La frazione Ruvulu prese il nome per
le grosse querce (ruvuli) che si trovavano nelle sue vicinanze;
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Il consorzio per l’irrigazione degli
orti di Fossato fu costituito nel 1842, quando ancora c’era il Regno
delle due Sicilie;
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La Filanda prese questo nome perché
nel 1800 c’erano numerose filande ed allevamenti del baco da seta;
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Che i bozzoli della seta fossatese
venivano imbarcati a Messina ed esportati in Inghilterra dove
venivano tessuti indumenti di gran valore;
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Le coltivazioni più importanti di
Fossato fino a 150 anni fà erano la vite e i gelsi;
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Nel 1740 a Fossato vivevano circa
150 famiglie per un totale di 600/700 persone;
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Il cognome più diffuso a Fossato è
quello dei Tripodi;
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Il servizio di trasporto pubblico
tra Fossato e Reggio iniziò nel 1947:
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Il cognome fossatese più lungo è
BUONCONSIGLIO (13 lettere) e il più corto è MEO (3 lettere);
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L’asilo fu costruito nel 1953 e le
prime suore arrivarono nel 1955.
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Da Fossato nel 1862 passarono i
Garibaldini durante la seconda spedizione in Aspromonte;
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Nel 1864 fu iniziata la costruzione
del Cimitero di Fossato;
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Il monumento ai caduti eretto in
Piazza Municipio non porta scritto nemmeno un nome dei soldati
Fossatesi morti durante le guerre.