Ci si alza di
buon mattino e tutti insieme si comincia a preparare l'impasto
dentro la "maidha" |
La mani esperte della nonna cominciano a mescolare la farina con
l'acqua calda già salata |
Piano piano, omogeneamente la farina viene impastata |
Le sapienti
mani "mininu" l'impasto che assume una forma solida ma
abbastanza filante |
Si ha cura di cospargere a "maidha" con farina per evitare che
l'impasto si attacchi alla tavola |
E' arrivato il momento du "criscenti". Si aggiunge altra acqua
calda |
L'impasto
diventa più morbido e appiccicaticcio |
Si gira e si rigira l'impasto in modo che prenda tutta l'acqua
du criscenti |
L'impasto è pronto per essere tagliato nelle forme desiderate |
Si taglia in
piccoli pezzi ca rasola .... |
....e
si comincia a dare forma alle pagnotte |
che vengono postate sul letto per farle lievitare |
Intanto si da
fuoco al forno che deve raggiungere la temperatura adatta |
Lo si pulisce della brace e dei tizzoni e cu scupulu si elimina
il residuo della cenere. |
Incomincia il passamano delle pagnotte che l'uomo con maestria
di pala deposita dentro il forno a cominciare dal fondo |
Una buona
illuminazione consente di tenere sotto controllo il forno e la
disposizione delle pagnotte |
Ultime palate ormai l'infornata è completa |
Ancora poco e poi si chiude per non far disperdere il calore |
Le pagnotte ben
dorate vengono sfornate e immediatamente si tagliano in due in
senso orizzontale |
Le mani a contatto con forte calore del pane spesso vengono "pampuliate",
cioè scottate |
Le pagnotte vengono disposte ancora una volta in attesa di
essere reinfornate |
Il mastro
furnaru le risdipone con cura e perizia dentro il forno |
Ultimo sguardo prima di chiudere lo sportello e sigillare con
pezze umide le eventuali perdite di calore |
Ventiquattro ore di forno e le frise saranno
cotte e croccanti.
Per fare il pane ha contribuito tutta la
famiglia. L'anziana signora che ha dato tutta la sua esperienza.
I due ragazzini che devono imparare, e l'uomo esperto di forno. |