"FUSSATOTI RITORNATE VIRTUALMENTE ALLE VOSTRE ORIGINI"

Domenica 21 dicembre 2014 nello scenario incantevole del Borgo Torre e Villa Torre (Palazzo Piromallo) ha avuto luogo la rappresentazione del Presepio Vivente. Nei Giorni precedenti i genitori gli alunni e un gruppo di giovani volontari, coordinati dalla Maestra Melina Cannizzaro si sono dati da fare a pulire, sistemare ed adattare le numerose abitazioni del Borgo Torre alle varie postazioni dei figuranti. Si partiva dalla Via Torre all'altezza della canonica per scendere giù fino all'ingresso Est del Piazzale di Villa Torre dove davanti al Palazzo è stata costruita la Grotta della Natività. Il corteo, preceduto da uno zampognare e accompagnato dalle note della canzone Tu scendi dalle stelle ha potuto ammirare le varie botteghe delle arti e degli antichi mestieri rappresentati. Subito sulla destra la bottega del barbiere e a sinistra una cucina con pentola contenente carne di capra in cottura. Subito dopo non poteva mancare l'osteria per una sorso ristoratore. Sempre sulla sinistra scendendo il maniscalco con la sua forgia a battere il ferro arroventato; di fronte la botteguccia del calzolaio. Scendendo ancora sulla sinistra un gruppo di figuranti donne rappresenta la bottega della sarta con tante ricamatrici alle prese con i delicati ricami. Di fronte una famiglia intenta alla cottura del latte per ricavarne ricotta e formaggi. Più in basso si impasta e si cuoce la tradizionale guastedha fino ad arrivare alla fine della discesa. Sullo spiazzo antistante il cancello di Villa Torre, un gruppo di massaie prepara le deliziose crespelle e accanto si prepara il sapone tradizionalmente. Un vecchio banco di falegnameria con attrezzi antichi con il Mastro ed due allievi apprendisti a costruire delle panchette. e infine una cernitrice di olive che utilizza un vecchio vaglio (crivu). Sosta di balli e canti tradizionali e immancabile rifocillamento con crespelle, zeppole e guastedha il tutto innaffiato dal vino delle nostre contrade. Il corteo degli alunni entra in scena con canzoni natalizie tradizionali e dialettali diretti magistralmente da Dominella Battaglia fino a raggiungere la grotta della natività in attesa dell'arrivo dei Re Magi. In un'atmosfera magica i nobili giunti da Est a cavallo si fermano in adorazione e portano i tradizionali doni di: Mirra - Incenso e Oro. La serata si conclude presso il Plesso scolastico con altre rappresentazioni e cori natalizi.