"FUSSATOTI RITORNATE VIRTUALMENTE ALLE VOSTRE ORIGINI"

 

 

 

Giorno 11 novembre, festa di San Martino, l'Associazione Culturale "I Fossatesi nel Mondo", ha organizzato una simpatica manifestazione in Piazza Municipio denominata "Sammartinu castagni e vinu". L'appuntamento era per le ore 17.00, ma già dal primo pomeriggio parecchi nostri concittadini cominciavano ad affollare la piazza. Lo scopo era di riunire quanti più fussatoti possibili per offrire loro castagne arrostite e vino novello. E' doveroso ringraziare tutti i partecipanti in generale ed in special modo coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione offrendo la materia prima: le castagne. Sono state tante le famiglie che volontariamente ci hanno regalato il frutto delle loro campagne, per non rischiare di dimenticare qualcuna, nella loro totalità a nome mio personale e di tutta l'Associazione ringrazio il  gesto di generosità manifestato nei nostri confronti. Ma è doveroso anche ringraziare, e non me ne abbiamo a male tutti gli altri amici, la famiglia Meduri, Finimundu, che ci ha dato la legna, Carmelo Macheda che in pochissimo tempo ha costruito il grande "caliaturi" attrezzo indispensabile per arrostire e la Ditta Criserà per il vino novello. Infine i giovani, ragazzi e ragazze che, sotto la guida di Mena Nicolò, hanno pizzicato e tagliato qualcosa come 250 chili di castagne. Grazie a tutti. Le foto sottostanti, anche se non di ottima qualità sono il nostro più grande grazie a Fossato ed alla sua gente.

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Già alle ore 16.00 i primi nostri amici (classe 1963) occupavano i posti a sedere delle panchine

Ai giovani si è unito anche qualche anziano

Inizia il lavoro di pizzicamentio e signamento delle castagne

Il lavoro viene distribuito tra i presenti

Si preparano i tavoli e si registrano le prime immagini

Peppe Macheda accende il fuoco e collauda u caliaturi

sotto l'occhio vigile ed esperto di Camelo Damiano Pellicanò

che controlla il livello e la posizione dell'attrezzo

Qualche piccolo aggiustamento e sembra che tutto sia a posto

e via cu primu panaru

Il fuoco è troppo alto, bisogna stare attenti a non bruciare le castagne

Le mani esperte miscitianu e rimuovono

Per il momento tutto procede bene

A prima caliata è quasi pronta

e si scarrica u caliaturi 'nda gistridhuzza