Il figlio di un nostro
compaesano Eletto Membro della
Suprema Corte degli Stati Uniti
Antonio Alati
(erroneamente trascritto Aloti)
immigrò negli USA nel 1913. Al
suo arrivo si stabilì a Trenton,
Mercer Co., New Jersey. Nel 1914
troviamo la moglie Maria Albano
(erroneamente trascritta Albani)
e il figlioletto (allora di 5
mesi) Salvatore Alati nella
lista dei passeggeri stranieri
della nave S.S. Ancona partita
da Napoli alla volta di
Philadelphia. La destinazione
finale dei due era Trenton, NJ
dove si stabilirono, assieme al
loro congiunto. Ciò risulta
anche dal censimento degli
abitanti di Trenton, Mercer Co.,
New Jersey (anno 1920) dove
vengono censiti con i loro nomi
italiani, ma col cognome
cambiato in Aloti. Dal
successivo censimento (anno
1930) risulta che i tre
cambiarono il loro nomi in
Anthony, Mary, and Samuel Alito.
Samuel Alito sposò l’italoamericana
Rosa Fradusco e da questa unione
nacque Samuel Alito Junior che
oggi è uno dei nove membri
Corte
Suprema degli Stati Uniti,
il massimo organo giudiziario
americano. Nominato lo scorso
anno dal presidente George
W.Bush, il giudice Alito, ha
raddoppiato la pattuglia
‘italiana’ alla Corte Suprema
affiancandosi ai più anziano
giudice Scalia (di origini
siciliane). E’ la prima volta
nella storia che la Corte
Suprema si ritrova con due
italoamericani ed entrambi,
partecipando al gala della
National Italian American
Foundation, non hanno mancato di
sottolineare il loro orgoglio di
figli di immigrati che sono
ascesi a uno dei massimi
incarichi pubblici negli Usa.
“Non eravamo mai riusciti - ha
raccontato il giudice Alito - ad
avere un certificato di nascita
di mio padre, che ne chiarisse
il compleanno. Qualche tempo fa
però l’ambasciatore d’Italia
Giovanni Castellaneta mi ha
fatto gradita sorpresa
consegnandomi un certificato su
cui c’era scritto che mio padre
e’ nato il 22 febbraio 1914 a
Montebello Ionico, in provincia
di Reggio Calabria”. “Quando i
miei nonni vennero qui con mio
padre neonato - ha proseguito -
non avrebbero mai pensato che un
giorno il figlio di quel neonato
potesse essere chiamato dal
presidente degli Stati Uniti per
diventare giudice della Corte
Suprema”.
Nella foto il Giudice
della Corte Suprema degli
Stati Uniti Samuel Alito Jr.
Ricerche effettuate su
internet a cura di Fabio L.
Macheda