Saline, il 1° Forum delle associazioni
stabilisce il NO alla centrale a carbone
Si è svolto nella sede dell’associazione Nemesis il 1° Forum
delle associazioni del comune di Montebello Ionico. Presenti
le cinque associazioni che operano sul territorio
montebellese: La Nemesis del presidente Franco Meduri, La
Arghiropoulos di Franca Evoli, I Fossatesi nel Mondo di
Mimmo Pellicanò, i Rangers International di Nuccio Foti, e
la Proloco di Mimmo Romeo.
Dopo i saluti del presidente di casa, Franco Meduri, Mimmo
Pellicanò dei Fossatesi nel Mondo ha espresso il perché di
questa iniziativa del Forum permanente: oltre alla reale
esigenza di un rapporto più stretto e in sinergia tra le
associazioni montebellesi, vi è quello impellente,
importantissimo, che riguarda il futuro della nostra
comunità, con la proposta della società multinazionale
svizzera Sei, di voler progettare una centrale a carbone
nell’area dell’ex Liquichimica. Per questo le associazioni
devono farsi promotrici e portatrici di una nuova cultura,
sensibilizzando la popolazione e agire in sinergia. Le
associazioni dovranno pressare le istituzioni a prendere
delle decisioni che portano allo sviluppo. Non soltanto dire
NO a ogni ipotesi sul carbone, che porterebbe un rischio
enorme per la nostra salute senza creare molti posti di
lavoro, ma soprattutto esaminare e scegliere dei progetti
alternativi compatibili col nostro territorio a vocazione
turistica, per sponsorizzarlo e arrivare al finanziamento.
Quindi, le associazioni presenti mettono al bando il carbone
dal nostro territorio e ogni ipotesi di speculazione. E’
necessario concentrarsi su dei progetti di sviluppo
attuabili senza rischi per la popolazione, e che facciano
finalmente decollare la nostra area, per decenni sfruttata
da governi, imprenditori, con la compiacenza dei nostri
politici. Questi progetti verranno valutati nelle prossime
riunioni del Forum delle associazioni, e se del caso,
discussi con chi li ha redatti. Affinché la gente sappia,
valuti, proponga e accetti delle scelte condivise, senza
nessuna imposizione dall’esterno. E’ giunto il momento di
far sentire la voce dei nostri cittadini, che dovranno
essere partecipi e decidere del proprio futuro. |
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Pellicanò lancia l’idea del Forum itinerante, subito
accolta: cioè le riunioni si terranno a turno, nelle varie
frazioni del comune.
Il presidente Meduri è dell’idea che bisogna far capire alla
gente che la centrale è un danno per la salute e non dà
posti di lavoro, come qualcuno promette. E’ essenziale
passare ad una fase propositiva, dare le alternative di uno
sviluppo diverso, con possibilità di lavoro enormi. Poi fa
un’analisi impietosa, ma reale: “non c’è da parte del comune
la consapevolezza dello sviluppo del territorio”.
La Evoli incentra il suo intervento sulle rivalutazioni
delle nostre risorse che sono molteplici, in un connubio di
offerta turistica mare-monti che pochi comuni hanno.
Racconta di turisti del Colorado in vacanza nello stretto di
Montebello, che le dicevano come hanno sorvolato in aereo i
canyon del Colorado, mentre qui si può andare a piedi.
Il presidente dei Rangers è preoccupato del sito di Prastarà,
uno dei tanti del comune che, se sfruttato, porterebbe
turisti a non finire: corre voce, infatti, di un possibile
commercio per uso industriale delle rocce esistenti nel
sito. Quindi, bisogna stare con gli occhi aperti.
Il presidente della Proloco, Romeo vede della gente passiva
perché allettata da promesse menzognere sui posti di lavoro
della centrale. Quindi bisogna sfatare queste false
promesse, offrendo prospettive reali di sviluppo ai
cittadini.
Infine Meduri conclude con la proposta di creare un
Coordinamento delle associazioni del territorio, sui grandi
temi che riguardano il nostro comune.
La prossima riunione è decisa per sabato 10 novembre, alle
ore 18.00, presso la sede dell’associazione Arghiropoulos di
Montebello.
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