"FUSSATOTI RITORNATE VIRTUALMENTE ALLE VOSTRE ORIGINI"

 

 

DIZIONARIO FOSSATESE  LETTERA "Q"

  • Quagghia: volatile migratorio; aprile-giugno e settembre - ottobre. Nei mesi di fine estate-autunno l'uccello è molto grasso (migra dal Nord al Sud) ed ha bisogno di frequenti periodi di sosta, senza però stazionare a lungo. Sverna normalmente nell'entroterra del Nord-Africa, ma nidifica nel nord Europa; nella migrazione di ritorno porta con sé, evidentemente, anche i piccoli nati nel periodo estivo. Vola a piccoli stormi, ma si sofferma, di solito, in piccolissimi gruppi.

  • Pariti na' quagghia: siete ben grasso (a), come una quaglia.

  • Na' quagghia com'a vvui!: una persona ben tornita, ben fatta, ...come voi. Si dice soprattutto per indicare non solo lo stato di salute, ma soprattutto il benessere....

  • Quagghiari: quagliare, giungere a conclusione, ....trovare il ...sodo

  • Quagghiari du sonnu: aver tanto sonno....da sembrar ...proprio...."ito".

  • Allura....quagghiammu?: dunque...siamo giunti al dunque, alla conclusione?.

  • Quaggiatu (a): quagliato, sodo.....andato, finito, concluso.

  • Quagghiu: Caglio. Preparazione: intestini di capretto o agnellino ancora lattante, lasciati macerare (inacidire) in acqua leggermente salata. Il liquido addensato era usato a dosi per la "cagliata" del formaggio. Era conservato...con molta attenzione, in un particolare recipiente di terra cotta, ben coperto...vi si aggiungeva, di tanto in tanto dell'acqua, leggermente salata....emanava un caratteristico odore... purtroppo non ....rimediabile. (vedi anche le voci casu, ricotta)

  • Ndavi quagghiu!: è coraggioso; ha una gran capacità di sintesi; ha la forza ...di mantenere un segreto.

  • Omini....cu quagghiu: gente di forza, di capacità, di coraggio, di ....omertà.

  • Quali: (anche cali) Quale?!, interrogativo e/o dimostrativo.

  • Qualità: (anche calità) qualità, attributo, specificazione.

  • Quandu: (anche candu) quando, in qual tempo?

  • Quandu...quandu...quandu....quandu Giandu iva cacandu....: quand'è accaduto?, quando?, chi lo sa?...forse quando Giando (probabilmente Giovan Domenico), cacava per le strade?....

    in altre parole in tempi lontani da noi, ma forse anche nel futuro...quando in pratica gli uomini non hanno (non avevano) vergogna delle loro esigenze fisiologiche...

  • Quantità: (anche cantità) quantità....misura, numerazione, proporzione.

  • Quantu: (anche cantu) quanto, che quantità? numero.

  • Quaraisima: quaresima. Nomignolo attribuito a donna piccola d'aspetto e...piuttosto poco gradevole e, quasi votata, al "trasformismo".....in funzione delle....sue grazie...

    Ricordo: per tutto il periodo di quaresima, era appesa alle finestre una "pupa di pezza", legata ai piedi una patata nella quale venivano conficcate delle penne di pollame, che venivano tolte una per ogni settimana...fino al venerdì Santo...quando la "pupa" veniva tolta e, di solito, bruciata. Spesso, però, le ragazzine....aspettavano proprio quel giorno per avere un giocattolo, fatto dai "grandi".

    Tra le giovani donne da marito....spesso si faceva una sorta di gara...qual 'è la migliore?...chi troverà per prima marito?....Una specie di legge "del contrappasso", più brutta è la "pupa" prima si presenta qualcuno....prima accade. Taluni legavano alla "pupa" particolari credenze e....s'aspettavano la soluzione d'alcuni problemi...particolarmente intimi...: l'attesa del promesso sposo, l'annuncio della nascita di un figlio, la sistemazione definitiva di chi cercava lavoro....o, anche, la morte tragica....di qualcuno che impediva l'evolversi dei propri desideri.

  • Quarantana: digiuno quaresimale. Molti giovani, cattolici praticanti, avevano l'abitudine (probabilmente anche dettata da stato di necessità) di praticare il digiuno quaresimale per tutti i 40 gg. di quaresima. Alcuni dimagrivano vistosamente: si trattava di mangiar, con astensione dalle carni, soltanto due volte al dì, senza prima colazione...e senza ...merenda.

  • Facistivu a quarantana?: avete fatto il digiuno di quaresima?; si diceva a persona che, a causa di malattia o di ristrettezze....aveva subito un visibile dimagrimento.

  • Siti longu (a) comu a quarantana! siete lungo (a) come la quaresima. Naturalmente per chi osservava...una tale dieta....il periodo...non finiva mai...

  • Quartaloru (a): chi prendeva a conduzione (a quarto del prodotto netto) un appezzamento di terreno o il prodotto di un tipo d' alberi: olivi, fichi.....pere....Di solito la conduzione si limitava alla raccolta (abbacchiatura!) delle olive da olio ed in questo caso il conducente prendeva il quarto netto del prodotto, ....al frantoio; ma aveva anche taluni obblighi nei confronti del padrone: trasportava le olive al frantoio ed aiutava per alcune giornate all'anno (stabilite nel contratto....sempre verbale!...) ad attività agricole inerenti il prodotto, quali la pulizia del terreno, la sistemazione di muri a secco e l'aiuto durante le operazioni d'aratura e maggese.

  • Quartara: recipiente di terracotta a forma di anfora; indica anche una certa quantità di qualcosa:....abbondanza. Cosi detta perché equivalente alla quarta parte di un'unità (barile ?)

  • Vinni mi parra ...dda quartara!: è venuta a ...parlare quella donna....di forme particolari: ben messa di petto e di bacino: simile ad un'anfora!

  • Quartaredda: piccola anfora....come suddetto....

  • Jucamu a quartedda?: è un invito a fare un gioco particolare che coinvolgeva più ragazzi e/o ragazze: consisteva nel trasporto, uno alla volta...sulle braccia di altri due che, però... potevano anche attuare degli inganni....facendo cadere, di botto,.....a bacino per terra il malcapitato...con naturali meccanismi di vendetta....sempre per gioco. S'intrecciavano le mani legate, rispettivamente palmo a palmo, il trasportato vi si sedeva sopra e si sorreggeva tenendosi alle teste dei trasportanti.....ma una mossa repentina e....d'intesa...facilmente faceva cadere. Chi cadeva durante il percorso....già stabilito...pagava un pegno...e passava in coda, ma soprattutto riceveva gli sberleffi da parte di tutto il gruppo.

  • Quartu: recipiente di latta o di zinco di forma cilindrica, con una base chiusa ed un manico...di varie dimensioni e capacità.

    Sottomultiplo di varie misure: Kg., litro,....La quarta parte del tutto. Soltanto nelle misure agrarie il quartu è la t e r z a parte del tuminu: circa 14-16 kg.

  • Cugghiri a liva a quartu: (ora non usa più): era una forma di affidamento del raccolto delle olive da olio: cioè tre quarti del prodotto netto al padrone....ed un quarto a chi la raccoglieva.

    Il contratto di affidamento, per diverse annate teneva presente: annate veramente molto interessanti ed altre piuttosto scarse; comportava dei doveri da parte dell' affidatario: abbacchiatura ed uso di sacchi per il contenimento e trasporto, (talvolta, d'intesa con il padrone) il trasporto al frantoio, il diritto soltanto sul prodotto pulito con esclusione degli introiti per la vendita delle sanse, dell'olio da catribolo, ma imponeva anche dei doveri: la partecipazione (quantificata in giornate, alla conclusione del contratto) ad alcuni lavori di sistemazione e/o di aratura del terreno....

  • Quartucciu: misura per l'olio d'oliva corrispondente a circa 750 gr., sottomultiplo del micagnu (vedi voce). Esisteva anche il menzu quartucciu: la metà.

    Si diceva anche....di persona poco affidabile, pavida, timida. Si usava anche per indicare contrade e luoghi ben specificati....a circa un quarto di ....

  • Quarticeddu: un recipiente di latta o di zinco di capacità...corrispondente a circa una tazzina da te. Si usava per indicare cosa...o persona....di piccola importanza e capacità, forza.

  • Quasi: quasi, circa, intorno, vicino....indeterminato ma approssimato.

  • Quatraru: (dal latino quaternarius, quarto) inizialmente avrebbe avuto il significato di ragazzo, bambino di età intorno ai quattro anni, ma con il tempo il significato è stato esteso fino ad indicare un bambino/ragazzo, fino all'età puberale.

  • Quatratu: quadrato. Talvolta non vuole indicare soltanto la dimensione degli angoli, una sagoma di forma particolare...ma una qualità della personalità: responsabile, diritto, capace.

  • Cu nasci tundu non mori quatratu: chi nasce rotondo...non può morii quadrato, cioè chi è corto d'intelligenza, di nascita,....non potrà migliorare...non cambierà. Chi è predisposto ad un certo....adattamento di vita (spione, furbo, malizioso) non cambierà.....

  • Quatrelli: mattonelle per il pavimento delle abitazioni sia d'impasto di cemento con vari pezzetti di marmo che quelle moderne... in monocottura.

  • Quatrettu: un quadro, un'opera d'arte. Una bellissima ragazza.

  • Quatri: quadri ornamentali, dipinti d'autore. Quadri dimostrativi, indicativi... A fine anno scolastico dei grandi fogli, messi in cornice, in ciascun Istituto o scuola, che indicavano...l’esito...

  • Quandu nescinu i quatri ndi facimu i cunti: (la mamma che si rivolge al giovane figlio studente): quando sapremo l'esito dell'anno scolastico, ne parleremo... forse dovremo far qualche.. conticino.

  • Quattrina: una serie di quattro numeri, unità o multipli. Serie di misurazioni con gli stessi " metri"

  • Quintadecima: il plenilunio.

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