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GENTE COMUNE FOSSATESE
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Nella sequenza fotografica seguente (gentilmente fornita da Pepè Gullì) si vedono delle persone, la maggior parte delle quali non c'è più, in momenti allegri e spensierati, tristi, in posa orgogliosi di essere soldati. Credo che i commenti non servono a descrivere sentimenti ed emozioni che le stesse suscitano. Se qualcuno riconoscerà qualche suo parente, amico non l'abbia a male e ne chiedo scusa, anzi è pregato di mettersi in qualsiasi modo in contatto con me.
Fossatesi in vari momenti
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A sinistra
Anni '70
gita a Gambarie, Pepè Gullì "U Liroggiaru" e Carmelo Pellicanò "Cacafocu"
posano per il fotografo in Piazza vicino alla stazione di
partenza della seggiovia. (anni '70)
A destra
"U
Liroggiaru" con in braccio una nipotina (anni '70) |
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A destra
Cicciu "U
Liroggiaru con i suoi parenti Mulinoti, (anni '60) |
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A sinistra
L'esattore
Paolo Neri affronta con la sua vespa una curva sulla provinciale
all'altezza di Pentidattilo (anno 1954) |
In alto
Sul muretto della Piazza Leone Sgrò,
Ciccio Gullì "U Liroggiaru" con l'esattore Paolo Neri e un altro
amico (anno 1954) |
A sinistra
Parenti
immortalati mentre si salutano affettuosamente (anni '60) |
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Sotto
Un'allegra scampagnata, in occasione della
Pasquetta, momenti spensierati da condividere con gli amici. Si
partiva all'avventura, qualche corda di suppizata, parecchi
litri di vino e via verso la montagna, verso l'Aspromonte, meta
di tante gite fatte in occasioni particolari. Poi con gli anni
si preparava la pasta al forno, le cotolette e con tavolini e sedie e tante
altre comodità. Lo spirito dell'avventura della gioventù
piano piano si è affievolito, pur rimanendo l'abitudine alle
uscite. |
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Sopra
Il debutto dell'ultima arrivata sul set
fotografico. Con orgoglio la giovane mamma mostra la propria
creatura immortalando questo momento per le generazioni future.
La semplicità della posa fotografica e del gesto della mamma
evidenziati dall'originalità del fotografo, la sedia come
appoggio e la propria casa come sfondo |
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In alto
A Fossato agli inizi degli anni '50 esisteva una
accesa rivalità politica tra i vari Rioni del Paese. Era noto che il
Centro la Piazza, la Filanda ed il Casaluccio erano zone bianche, cioè
democristiane. Mentre la periferia Nord, Gurguri, S. Anna, Mulino, e le
Frazioni Sud come Fossatello, Serro, Rovere e S. Luca erano le zone
rosse per eccellenza, in maggioranza comuniste e con discreta
rappresentanza socialista. Nella foto, giovani comunisti posano in Via
dei Martiri a fianco del Mulinu an focu. |
Sotto
Una giovane coppia con la propria bambina.
Lo sguardo tenero del marito sfiora leggero la propria donna e
la mano poggiata sulla sua spalla simbolo di affetto che si
trasmette alla bambina accarezzata nei capelli dalla mamma
sorridente. Anche un cane partecipa alla idilliaca immagine
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Sotto
Padre e figli di ritorno dalla campagna. U sceccu
carricatu cu ddu boni tumini di liva. Frutto di una giornata di lavoro
in campagna |
Sotto
Giovane anni '50
elegantemente vestito ed impomatato |
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A Lato
Ragazzino alle prese
con la Scuola. La cartella vestito con giacchetta e cravatta e un
cappello a difesa della testa. Già da piccolo preservava la sua
intelligenza dai rigori del freddo invernale. (chi è?) |
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