Il cristallo e la lente
Un semplice cristal pulito e terso
ad una lente espose i suoi tormenti:
"Oh, quanto il mondo appare a te diverso!
Oh, come è trasformato dalle lenti!
mi dici le impression da te subite
dalle cose o più grandi o impiccolite?"
La lente, di rimando, gli rispose:
"cristallo, a te è concesso miglior dono.
tu infatti puoi vedere tutte le cose
perfettissimamente come sono;
ed
è questa l'ambascia, che m'assale,
come sono tutte le cose, al naturale?"
La sigaretta e il cerino
La sigaretta, standogli vicino,
infiammò di passione il buon cerino.
Fu questione d'un ... lampo, d'un secondo.
Di grande ... ardor s'accese e prese ... fuoco,
consumandosi tutto a poco a poco.
E finì la misera avventura,
con
un sospiro: "Oh, che grande ... fregatura".
Il conto Torna
Io dissi
al conto, ch'era ingarbugliato:
"O conto, torna, renditi preciso".
Ed il conto, arrendevole, è tornato,
rasserenando
a me la mente e il viso.
Ma, nel
tornare, ha preso un gran diletto,
e, torna sempre ed è un gran brutto affare,
di guisa che modifico il concetto:
"O tu, che torni, o conto, non tornare ..."
La vespa si punge
Poichè
la vespa ad un malcapitato,
con
quell'aculeo suo fè la puntura,
ebbe ancora il coraggio inusitato
di protestar per la disavventura
e disse, a sostener la sua ragione:
"me l'han succhiatto il mio bel pungiglione.
Il fico d'India
Al fico
d'India, dolce e succulento,
fu
chiesto:"perchè sei vendicativo,
e hai le spine e pungi a tradimento?"
Ma, ciò sentendo e ... punto anch'ei sul vivo,
per tutta sua risposta, attesa invano,
il fico d'India fece ... l'indiano. |
La
vongola e lo scoglio
La vongola, accostandosi
allo scoglio,
predilisse una grande
crepatura
ed esclamando forte: "si
lo voglio!"
Vi si attaccò, per come è
sua natura.
Lo scoglio le permise il
suo possesso
(c'era la fenditura) e
restò ... fesso.
La bella donna
Anch'io di bella donna ho l'attributo,
disse la bella donna vegetale;
ed aggiunse il velen là contenuto:
"perfino il rischio forse si equivale".
Ciò che rimane impresso
La volpe, andando a caccia di galline,
fu sorpresa dal cane sul fragrante;
e quello, con le zampe sue feline,
le diede un morso, invero ...
rilevante.
La volpe, poi, sfuggita all'imboscta,
spiegò in tal modo l'aria sua dimessa:
"Ho visto quella bocca spalancata
e m'è rimasta fortemente ... impressa".
La pulce ammaestrata
A una pulce ammaestrata,
ch'era in preda all'anemia,
fu prescritta un'accurata
ed acconcia terapia.
"Per distrugger questo male,
qui si rende necessario
sangue vivo ed integrale"
così disse il sanitario.
E la pulce sul suo braccio
si nascose ben sicura,
cominciando, senza impaccio,
imperterrita la cura.
Ubbidì alla prescrizione,
con prontezza senza pari,
risolvendo la questione
dei rimedi troppo cari.
La margherita perde la pazienza
Sempre con l'importun ... m'ama ... non
m'ama
sentendosi sfogliar la margherita,
Alfine disse: "Oh, inesplicabil brama!
si, v'amo tutti e ... fatela finita.
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