Il gatto e il topo
Mentre giocava il gatto, a
rimpiattino
col topo, com'è d'uso di
frequente,
successe che all'incauto
topolino
venne in aiuto
inaspettatamente
un can, che avea da
liquidare col gatti
i vecchi conti, giunse
sulla scena
e piombò sul nemico, che,
distratto,
dovè scappare, in ritirata
piena ...
Il topo, allora, vista
l'insperata
interruzione di quel brutto
gioco,
con la fuga del gatto,
all'impazzata,
disse così: "con me ... si
scherza poco".
Il piumino e la cipria
Su due grinzose guancie
grame e frolle
si rifiutò la cipria di ...
aderire
ed al piumino delicato e
molle,
così propose: "non t'icaponire,
la pelle è tutta rughe,
vizza e fiacca
e il trucco è vano, vedi?
non ... attacca."
La bella età
Sorse un gran battibecco
nel passato,
nè si conobbe mai la
verità:
la gran vecchiaia e il
giovanile stato
entrambi son detti bell'età.
Chi vincerà dei due la gran
partita?
Questi sono i misteri della
vita.
L'elefante sbadato
Al rampollo sbadato ed
ingombrante
che cadendo abbattè mezzo
sentiero,
disse tutto sdegnato
l'elefante:
"ma stà accorto, non essere
... leggero!"
Tengo il mare
Dopo il varo, l'immensa corazzata,
disse con alterigia: "tengo il mare!"
Ma questo ribattè: "tu sei sventata,
son io che tengo te, finchè mi pare!"
Il cavallo e il morso
Disse al cavallo il morso:"Tu mi mordi
e il bene, ch'io ti fo, non lo ricordi."
Oppose l'altro questa cosa sola:
"non ti rispondo, ho il ... freno alla parola."
La bandieruola e l'antenna
La bandieruola, col soffiar del vento,
girava vorticosa
e l'antenna, incastrata nel cemento
è sempre ferma nella stessa posa.
Un dì le disse:"o tu, che ti rigiri
dovunque il vento spiri,
perchè non hai la stessa mia fermezza,
che il mondo tanto apprezza?"
La bandieruola, fra le gran risate,
rispose:"storie vecchie e sorpassate;
chi è che ormai non segue la corrente?
che resta fermo non combina niente
e dei precetti tuoi so la ragione:
tu mai potrai cambiare ... posizione."
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Il ponte e il fiume
Il ponte fece al fiume tal
rimbrotto:
"o tu, che capriccioso e altero,
frena ogni tracotanza, or sei di sotto
ed io son quà, per farti prigioniero!"
Il fiume si infuriò, ma pur contenne
il suo rigonfiamento naturale
e disse: "io vado al mare, grave e solenne,
tu, rendimi gli onor, arco trionfale."
L'O di Giotto
Fra le tele più famose
dei più celebri pittor
l'O di Giotto si antepose,
proclamandosi il miglio.
E diceva: "io pure, in fondo,
d'un pittor gran ... quadro son,
ma son ... cerchio bello e tondo,
senza alcuna imperfezion."
Quindi l'epoca futura
non avrà perplessità;
la famosa ... quadratura
io l'ho fatta realtà.
Gli rispose la Gioconda,
col sorriso suo più fin:
"come vuoi che ci confonda
quel tuo dire sibillin?
Tu, che ... tondo inver sei nato,
non hai fatto un bell'affar.
Chi si trova in quel tuo stato,
Quadro ... mai può diventar!"
Baci proibiti
Si stabilì, per viver più tranquilli,
che i baci sono causa di ... bacilli,
che scuoton ed abbrevian l'esistenza
e quindi è molto meglio farne senza.
Ma, così definiti,
per l'esatto valor della parola,
i baci diventaron ... proibiti
e fecero ancor di più gola.
La zucca vuota
La zucca, lieta d'esser galleggiante,
faceva un chiasso quanto mai giocondo,
e non pensava, no, ch'era ... vacante
ed incapace d'arrivare in ... fondo.
L'incudine e il martello
L'incudine e il martel, per non subire,
entrambi, gli urti fieri e le percosse,
posto il ferro tra di lor, furon d'un dire:
"ora le prendi tu tutte le scosse."
Ma non ottener nulla, in quanto che
le presero lo stesso tutti e tre.
La spugna
Disse l'acqua alla spugna: "oh, quanto bevi!"
E l'altra a sua volta: "non ti pare
che sono inopportuni i tuoi rilievi?
Ho tante bocche io qui da ... dissetare.
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