DAI CUGINI MICHELE E LISA A TORONTO

Come la volta scorsa torno a Toronto in treno da Kingston, Michele ci aspetta all'esterno della stazione, ma scesi dal treno non è stato facile trovarlo. Sapevo già che il mio cellulare in Canada non funziona e ho chiamato Michele appena arrivato all'uscita della stazione, in mezzo a tutta quella gente in movimento e con un caldo afoso sinceramente ho avuto un pò di timore, tutto bene ma dopo una grande sudata. Arrivati a casa con Lisa, Isabella e Geena una lunga chiacchierata in dialetto, italiano, inglese, francese; ogni lingua è buo9na per farsi capire considerata la poca dimestichezza da parte mia della lingua inglese. Nella e Lisa non si sa come abbiano fatto a comprendersi ... credo che la legge del sangue e dell'affetto ha contribuito molto, come se ci fossimo conosciuti da sempre e cresciuti insieme. Poi l'affetto dimostrato dalle cuginette nei nostri confronti è stato di molto aiuto. E subito a mangiare e parlare, parlare di noi, delle nostre famiglie, dei nostri figli e nipote. Un susseguirsi continuo di notizie e racconti,  i due giorni sono volati.  A cena dalla nipote di Michele che compiva gli anni e il giorno dopo a pranzo da sua mamma, comare Carmela che ha cucinato esclusivamente piatti italiani che, nonostante gli anni di Canada non hai mai dimenticato. Nel primo pomeriggio partenza per Buffalo passando dalle Cascate del Niagara uno spettacolo della natura immenso che a parole non si può descrivere se non in minima parte. Da Michele abbiamo finito la bottiglia di grappa, lasciata quasi a metà tre anni fa e sigillata in attesa del mio ritorno!