"FUSSATOTI RITORNATE VIRTUALMENTE ALLE VOSTRE ORIGINI"

 






 

PAGINA 3

RICORRENZE PARTICOLARI - MATRIMONI

Si ripete sempre l'invito a chi si riconoscerà di inviare commenti, correzioni, particolari, definizioni che al sottoscritto possono sfuggire.

Le foto che seguono sono state tratte dall'album di famiglia. Le persone rappresentate nelle varie immagini sono quello di più caro ed affettuoso che il sottoscritto può avere. Sono nonni, genitori, zii, zie, cugini, fratelli, sorelle ecc. Se chi si identificherà in queste foto non volesse la pubblicazione delle stesse, mi contatti, si provvederà immediatamente ad eliminarle.

 

 

Cliccare sulle foto per ingrandirle

Il ritorno dalla Chiesa in Via IV Novembre (Matrimonio del 1957)

A sinistra

Gli sposi e gli invitati si avviano verso la chiesa. Sotto lo sguardo vigile del papà della sposa, è il fratello maggiore che la accompagna all'altare. Sono gli anni che gli sposi venivano attorniati da damigelle con abito di prima comunione e bambine tutte rigidamente in bianco

A destra

Si procede lungo la strada sterrata e polverosa. Sembra che il corteo, ogni tanto si fermi per compattarsi e a prendere un attimo di riposo.

A sinistra

Gli sposi nella sala del ricevimento. Spesso un grande salone di qualche magazzino adattato per l'occasione del ricevimento. Era molto raro che ai commensali si offrisse il pranzo tradizionale che diventerà obbligatorio negli anni a seguire. Qualche robusto panino imbottito con prodotti caserecci. Diverse passate di dolci e confetti, qualche bicchierino di liquore fatto in casa, Alchermes o cordiale, poi una "spasa" di amaretti, dolci e confetti da portare via con la bomboniera

A destra

L'invito al matrimonio era una delle poche occasioni in cui quasi tutti i parenti degli sposi si incontravano, magari dopo tanto tempo. Era l'occasione di scambiarsi le novità ed anche per posare insieme per una foto ricordo.

E' fatto divieto di utilizzare a fini di lucro immagini e testi pubblicati in questo sito. Gli stessi sono tutelati a norma delle legge sui dirittti degli autori ed editori.

Torna su