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La tradizione del maiale a FossatoIII° GIORNO - I FRITTULI Se la mangiata di frittoli si deve fare verso le due del pomeriggio ci si alza alle tre del mattino, se no si dhuma u focu versu i deci per mangiare alla sera dalle sette in poi. Quelli che ancora seguono l'antica tradizione i frittuli cotte dentro a caddara i ramu e con la brace di legna attorno ormai sono rimasti in pochi. La caldaia di acciaio inossidabile e il carbone come brace è entrata nelle abitudini dei fussatoti, ma ancora qualcuno continua la tradizione. Alle quattro circa si mette la prima passata di fuoco 'ntornu a caddara, si scioglie la quantità di sale necessario in circa due litri di acqua bollente e si mette al fondo da caddara, si mettono per prima in 'nsugni macinati che si devono sciogliere e fare il brodo di cottura per tutto il resto. Dopo almeno due ore di cottura e dopo la seconda passata di focu e scioglimento dei grassi si mettono le ossa più grosse cioè "i 'ngannuli", a panza, i jambunedhi, i scorcitti. Verso le nove si tirano fuori le ossa grosse e con un coltellino si spolpa a "surra" che verrà ribbuttata dentro la caddara che sarà fondamentale pi "curcuci" Alle ore 11.00 circa si mettono a cuocere i costicedhi, e le ossa più tenniri. Si aggiunge l'ultima passata di fuoco e si aspetta, rigirando piano piano il tutto in modo che a sugna ccuppa tutti l'ossa. per le ore 14.00 la cottura è completa, si minestra, si mangia e si mbivi.
ALTRO MODO DI FARE LE FRITTOLE Dopo di che Buon Appetito e bona frittuliata a tutti. > SEGUE LA PREPARAZIONE DELLA MANGIATA |
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